Scelte azzeccate, umiltà, voglia di mettersi in gioco e una grande passione. Sono questi gli ingredienti che hanno permesso allo staff di Rollandi Arredamenti di creare l’insieme che si è aggiudicato il prestigioso premio conferito da GdA, rivista leader del settore da oltre diciotto anni. 

La festa – “Negozio Ideale” è un riconoscimento per quei punti vendita che si sono guadagnati la stima del settore nel quale operano. Gd’A – Il Giornale dell’Arredamento – è un mensile distribuito ai rivenditori di mobili di design, agli architetti e ai designer.  Un successo, insomma, non arrivato per caso bensì da molto lontano e nemmeno scalfito dai diversi problemi che la Rollandi Arredamenti ha dovuto affrontare negli ultimi tempi. E per celebrare il premio, Rollandi Arredamenti invita tutti a festeggiare sabato 19 maggio, nello showroom di La Spezia.

L’alluvione – I proprietari dell’azienda, Enrico ed Ester (fratello e sorella) e Giuliano marito invece di quest’ultima, sono infatti originari di Brugnato, paese dell’entroterra spezzino colpito gravemente dall’alluvione del 25 ottobre scorso. E proprio nel piccolo centro si trova da sempre il magazzino del negozio di arredamenti. Magazzino, che è stato di fatto devastato dall’impeto dell’acqua come del resto gran parte di ciò che si trova e si trovava in quella zona. 

Un danno pazzesco – La forza della Rollandi Arredamenti è stata anche questa: riuscire nel proprio intento nonostante tutto. “Quello che ci è accaduto nell’ottobre dello scorso anno, con l’alluvione, è pazzesco: il fiume è entrato nel magazzino e nella nostra vecchia sede di Brugnato e ha spazzato via tutto – spiegano nell’intervista a GdA Ester ed Enrico Rollandi – il che significa merce in consegna, automezzi e quant’altro era contenuto nello spazio della logistica”. 

“E’ stata dura” – “Insomma – proseguono – siamo stati messi in ginocchio. Consegne bloccate, merce da buttare, lavoro di pulizia e di ripristino. Un grande, determinante aiuto è stato dato dai volontari, i cosiddetti angeli del fango, ci hanno fatto sentire cosa vuol dire solidarietà. È stata dura, ma siamo riusciti a ripartire in tempi brevi e oggi abbiamo ripreso operatività e fatturato. Essere eletto “Negozio Ideale” è senz’altro una condizione molto impegnativa. Noi questo impegno lo assumiamo, con la voglia ed la determinazione di operare per fare sempre meglio”.